E questo è il penultimo aggiornamento del blog. Uno ancora, non so quando, e poi nient'altro. Intanto ciao e fate buone vacanze. Se le fate. Io ho altro da fare. Tra l'altro, in questi mesi non cercatemi nemmeno su Lankelot.
Aveva ragione Il Grande Vuoto di Syd.
Dovevo ascoltarlo.
Gli amici servono a questo.
Dopo giorni e giorni di riflessioni sono arrivato a comprendere cosa mi stesse dicendo.
Poi è arrivata la canzone dei Gazebo Penguins, "Riposa in piedi".
"Cambiano i fiori sulla lapide, ma non cambia che sto male
Ho chiuso gli occhi sperando che tu mi potessi dir qualcosa
Non hai più voce, un po' come me, o non ascolti
Parlo da solo contando che poi ci sia qualcuno che ti aggiorni
Vorrei spiegarti la difficoltà di chiamarla col suo nome
Dovrei usarla, ma non riesco mai, la parola fine.
La paura della parola fine."
Aveva ragione Il Grande Vuoto di Syd.
Dovevo ascoltarlo.
Gli amici servono a questo.
Dopo giorni e giorni di riflessioni sono arrivato a comprendere cosa mi stesse dicendo.
Poi è arrivata la canzone dei Gazebo Penguins, "Riposa in piedi".
"Cambiano i fiori sulla lapide, ma non cambia che sto male
Ho chiuso gli occhi sperando che tu mi potessi dir qualcosa
Non hai più voce, un po' come me, o non ascolti
Parlo da solo contando che poi ci sia qualcuno che ti aggiorni
Vorrei spiegarti la difficoltà di chiamarla col suo nome
Dovrei usarla, ma non riesco mai, la parola fine.
La paura della parola fine."
Domenica avrebbe compiuto gli anni mia madre e questo blog, riaperto per lei, si chiude praticamente qui.
Non ho nient'altro da comunicare via internet.