Se uno mi dovesse chiedere quali sono le opere della letteratura italiana che più mi sento mie avrei davvero pochissimi titoli da citare ma Dissipatio H.G. di Guido Morselli (nato nel 1912 a Bologna e morto suicida nel 1973) ne farebbe sicuramente parte (fra gli altri ci metto anche i libri di Paolo Mascheri) oltre che far parte di quella ristretta cerchia di romanzi che mi porterei su un'isola deserta (e a chi ha letto quest'opera strapperò forse un sorriso con questo riferimento a un'isola deserta...). Se volete sapere qualcosa di più di questo romanzo su Lankelot stanno comparendo tutta una serie di recensioni delle sue opere, io intanto vi invito a leggere questo lunghissimo "pezzo" su Dissipatio H.G. e non solo che è una vera e propria chicca, diviso in cinque parti e a firma di Arpaeolia: 1, 2, 3, 4, 5.
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